Passano per il Trentino i sogni rosa di Fabio Aru
L’imminente Giro del Trentino Melinda (21-24 aprile) ha tutti gli ingredienti per diventare una delle corse a tappe più spettacolari della stagione. In attesa della presentazione ufficiale, che avrà luogo l’8 aprile a Trento, si delinea la lista delle squadre che prenderanno parte alla 39a edizione, e grande è l’attenzione attorno alla Astana di Fabio Aru, in vista di un probabile testa a testa con Richie Porte (Team Sky), ghiotta anteprima del Giro d’Italia.
«Il Giro del Trentino è un appuntamento cruciale prima del Giro d’Italia - ha esordito Aru. - È una corsa che ho sempre amato, ancor prima di passare professionista in quanto si adatta alle mie caratteristiche. Conosco bene il Trentino e le sue strade: ci sono venuto in vacanza e i panorami sono bellissimi. È sempre un piacere tornarci, anno dopo anno, e sin dall’inizio della stagione, quando ho stilato i programmi assieme alla squadra, l’ho inserito tra le corse alle quali intendevo partecipare».
Il 24enne di Villacidro (Medio Campidano) cercherà di seguire le orme del suo compagno di squadra Vincenzo Nibali, che vinse l’edizione 2013 del Giro del Trentino Melinda e subito dopo ottenne un successo storico al Giro d’Italia. Questo precedente potrebbe dare allo scalatore sardo un’ulteriore iniezione di fiducia. Per Aru la prossima sarà la terza partecipazione al Giro del Trentino. In ciascuna delle precedenti edizioni ha chiuso tra i primi 10 della Classifica Generale.
«Ho partecipato per la prima volta al Giro del Trentino due anni fa - spiega il portacolori dell’Astana - e sono arrivato quarto. Ricordo che Vincenzo (Nibali) non era ancora al top ma riuscì ugualmente a vincere, e dopo a ripetersi al Giro d’Italia. Chi va forte in Trentino, solitamente è competitivo anche al Giro. L’obiettivo è quello di arrivarci in crescita di condizione: intendo onorare la gara e puntare al miglior risultato possibile. Il mio programma procede senza intoppi - aggiunge Aru. - Ho fatto il debutto stagionale alla Parigi-Nizza e sono abbastanza soddisfatto. Appena finito il Catalunya, la mia preparazione continuerà in altura sul Teide. Dopodiché solo Trentino e forse la Liegi prima del Giro».
Al Giro del Trentino Melinda, Aru avrà di fronte un avversario fortissimo: Richie Porte. Il trentenne australiano, 6 vittorie all’attivo nel 2015 e recente vincitore della Parigi-Nizza, sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera e rappresenta un test molto importante in funzione delle ambizioni di Aru. I due rivali avranno l’opportunità di confrontarsi su un percorso perfetto per valutare il loro stato di forma: dopo la cronosquadre di apertura, la sfida si accenderà nel tappone che si conclude a Brentonico e continuerà nelle tappe successive, senza un attimo di respiro. “Ho studiato il percorso e dopo la cronosquadre penso che ci saranno tre tappe buone per scrivere la classifica. La frazione di Brentonico, con l’ascesa del Monte Velo, si preannuncia molto impegnativa”, ha concluso Aru.
Le tappe della 39ª edizione del Giro del Trentino Melinda:
- 1ª tappa (Martedì 21 Aprile): Riva del Garda-Arco 14,3 km (cronosquadre)
- 2ª tappa (Mercoledì 22 Aprile): Dro-Brentonico 168 km
- 3ª tappa (Giovedì 23 Aprile): Ala-Fierozzo 183 km
- 4ª tappa (Venerdì 24 Aprile): Malè-Cles 164,9 km