Polo in «fuga per la vittoria» a Nogaré
Questa volta Matteo Polo ha fatto centro: lo ha fatto con una prova di sostanza e coraggio, tanto coraggio, sorretto da una gamba che lo ha portato a conquistare la seconda vittoria della stagione, arrivata a Nogaré sul traguardo del 24° Trofeo Gruppo Ciclistico Zambana.
Dopo la beffa patita al Palio della Val di Non di Mechel, dove fu secondo alle spalle di Marco Viero, Polo ha rotto gli indugi già poco prima di metà gara e si è reso protagonista di una lunga cavalcata trionfale. Una fuga solitaria di quasi 40 km, nata poco prima del giro di boa di Scurelle, quando i corridori avevano già attraversato – dopo il via da Nogaré – gli abitati di Pergine, Calceranica, Levico, Novaledo, Roncegno, Borgo e Castelnuovo. A quel punto, il portacolori della Forti e Veloci ha imboccato a tutta velocità la strada del ritorno verso la zona d'arrivo, che predeva il selettivo strappo conclusivo da Madrano a Nogaré.
Non è bastato nemmeno quello a rinvigorire le velleità di rimonta dei quotati avversari, su tutti il trentino della Ciclistica Dro Edoardo Zambanini e il campione italiano Mattia Petrucci, veronese della Cage Capes. I due si sono dovuti accontentare dello sprint per la seconda piazza, che è andato appannaggio di Zambanini, con il tricolore Petrucci che si è accomodato sul secondo gradino del podio.
Zambanini e Petrucci hanno chiuso con un ritardo di 14 secondi, seguiti poco dopo dall'arrivo del veneto Samuele Carpene (quarto agli Italiani delle Terme di Comano e quest'anno già vittorioso in Trentino a Palù di Giovo) e da Martin Nessler, rispettivamente quarto e quinto. Per Polo, intanto, è arrivata la seconda affermazione del 2016 dopo il bel successo centrato al Trofeo Squillario, corsa per rappresentative regionali disputata nel Biellese. Ora l'alfiere della Forti e Veloci può guardare con fiducia alla Coppa d'Oro di Borgo Valsugana del mese prossimo, pronto a giocare le sue carte e a vestire i panni del temibile outsider.
Ordine d’arrivo
1. Matteo Polo (Cc Forti e Veloci) 69,450 km in 1h48’20” (media 38,465 km/h)
2. Edoardo Zambanini (Ciclistica Dro) a 14”
3. Mattia Petrucci (Cage Capes Vc Silvana) st
4. Samuele Carpene (Uc Val d’Illasi) a 21”
5. Martin Nessler (Cc Forti e Veloci) st
6. Flavio Cuppone (Simec-Fanton-Cicli Paletti) st
7. Nicola Graziato (Club Ciclistico Este) st
8. Andrea Barzotto (Sprint Vidor La Vallata) st
9. Simone Raccani (Vc Scho) a 25”
10. Andrea Debiasi (Cc Forti e Veloci) st
Partiti: 78
Arrivati: 66