Paternoster bicampionessa europea su pista
Due medaglia d'oro nella stessa giornata, due titoli di campionessa europea conquistati nel breve volgere di poche ore. La nonesa Letizia Paternoster si conferma una delle più belle promesse del ciclismo femminile italiano e apre la sua esperienza ai campionati europei di ciclismo su pista di Montichiari (Brescia) con un doppio successo.
Il primo arriva nell'inseguimento a squadre, conquistato insieme a Elisa Balsamo, Chiara Consonni e Martina Stefani: un oro che ha il sapore del primato, perché arrivato grazie al nuovo record del mondo di categoria, fatto registrare nelle qualificazioni del mattino e abbassato ulteriormente di altri due secondi nella finale per l'oro contro l'Olanda, letteralmente dominata.
Nelle qualifiche del mattino il quartetto azzurro ferma il cronometro sui 4'31”022, lasciando a oltre 8 secondi di distacco le seconde classificate, le olandesi. Nella finalissima per l'oro Paternoster e compagne si superano nuovamente, doppiano le avversarie nelle battute conclusive di gara e chiudono con un sensazionale 4'29”234, alla media di 53,485 km/h: un record destinato a resistere a lungo. Argento all'Olanda con Daria Pikulik, Justyna Kaczkowska, Humelt Weronika, Rozynska Nikola, bronzo alla alla Gran Bretagna (Roberts Jessica Raybould Rebecca Dolan Lauren Dickinson Eleanor) in 4’39”350, quarta la Polonia (Rozynska Nikola Pikulik Wiktoria Lipiejko Karolina Bielawska Klaudia) in 4’39”920.
Dopo essere salita sul gradino più alto del podio dell'inseguimento a squadre, Letizia Paternoster riesce a concedere il bis nello scratch, dominando la decisiva volata per l'oro sulla portoghese Maria Martins, medaglia d’argento, e sulla polacca Wictoria Pikulik, medaglia di bronzo. Chapeau.