La piemontese Francesca Barale oro tra le Esordienti 1° anno
Va alla piemontese Francesca Barale la prima maglia tricolore dei Campionati Italiani Giovanili delle Terme di Comano, che si sono aperti questa mattina con la corsa riservata alla Esordienti donne del primo anno, scattata da Fiavé alle 9, con chilometro “zero” posto a Dasindo e 42 chilometri in totale da percorrere.
La portacolori del Pedale Ossollano ha regolato le avversarie sfruttando la salita finale del Ponte dei Servi, uno strappo di circa un chilometro che come da pronostico si è confermato giudice supremo della gara. Argento alla friulana Victoria Micheletto, bronzo alla toscana Sabrina Ventisette.
Uno scatto secco e coraggioso quello della Barale, che non ha lasciato diritto di replica alle avversarie e ha scollinato con un vantaggio di 18 secondi, quando al traguardo mancavano 3 chilometri, due dei quali in discesa. Dietro si sono messe al suo inseguimento una decina di atlete, che si sono poi giocate le altre due medaglie in palio.
Francesca Barale, figlia e nipote d'arte (il papà è Florido Barale, il nonno è Germano), ha proseguito nella propria azione a testa bassa, transitando sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro con un margine di ancora 15 secondi: quanto bastava per godersi l’applauso del numeroso pubblico accorso sul rettilineo di via Cesare Battisti a Ponte Arche e transitare sulla linea d’arrivo con le braccia al cielo.
La piemontese, che nel 2016 vantava finora un solo podio (un secondo posto per la precisione), ha colto il primo successo nella gara più importante della stagione, stravolgendo un pronostico che non la vedeva tra le principali candidate al titolo. Dopo il suo arrivo è andata in scena la volata per la piazza d'onore, che ha premiato lo spunto della friulana di Buja in forza all’Asd Valvasone Victoria Micheletto, splendida medaglia d’argento in una stagione che finora non le aveva mai regalato un piazzamento tra le prime 3, staccata di 8 secondi dalla vincitrice. Ad infilarsi la medaglia di bronzo al collo, invece, è stata la toscana di Campi Bisenzio Sabrina Ventisette, che si è lasciata alle spalle la lombarda del Team Valcar Rebecca Locatelli e la portacolori della Sc Forlivese Carlotta Cipressi, anch’esse al traguardo con 8 secondi di ritardo.
A 18 secondi, quindi, è arrivato un nuovo gruppetto regolato in volata da Greta Bonazzoli (Sprint Ghedi), sesta e seguita a ruota da Valentina Basilico (Sc Cesano Maderno) e da Chiara Burcheri (Cicli Fiorin), rispettivamente settima e ottava. Completano la “top 10” Francesca Favaro (Racconigi Cycling Team) e Clara Calsamiglia (Team Wilier Breganze), arrivate al traguardo con 21 secondi di distacco. Venticinquesima l’unica rappresentante del Trentino al via, Martina Coser (Team Femminile Trentino). Trentatreesima la chiesana Melissa Grassi, atleta cresciuta nel vivaio della società organizzatrice, la Grafiche Zorzi Storo, ora in forza al Gs Mendelspeck.
La corsa, come da pronostico, si è infiammata sull'anello conclusivo “Delle Terme” di 6,5 km, dopo che i quattro giri del circuito pianeggiante della Val Lomasone non avevano regalato pressoché alcuno spunto di cronaca, con il gruppo sempre compatto fino al primo transito sulla linea d’arrivo. Poi la fiammata di Francesca Barale, che ha conquistato la prima vittoria del 2016 e, soprattutto, la prima maglia tricolore della sua giovane carriera.
Gli Italiani delle Terme di Comano proseguono con la corsa Esordienti donne del secondo anno alle 12, mentre alle 15 saranno le Allieve a chiudere la prima giornata di gare.
Ordine d’arrivo: 1. Francesca Barale (Pedale Ossolano) ha coperto i 42 km del percorso in 1h17’31” (media 32,509 km/h); 2. Victoria Micheletto (Asd Valvasone) a 8”; 3. Sabrina Ventisette (Sc Campi Bisanzio) st; 4. Rebecca Locatelli (Valcar Pbm) st; 5. Carlotta Cipressi (Sc Forlivese) st; 6. Greta Bonazzoli (Gs Sprint Ghedi) a 18”; 7. Valentina Basilico (Sc Cesano Maderno) st; 8. Chiara Burcheri (Gs Cicli Fiorin) st; 9. Francesca Favaro (Racconigi Cycling Team) a 21”; 10. Clara Calsamiglia (Team Wilier Breganze) st.
LE INTERVISTE
Francesca Barale (medaglia d'oro Esordienti donne 1° anno)
«In cuor mio speravo di riuscire a fare una bella gara: vincerla era un sogno, che sono riuscita ad avverare. Sapevo che la salita finale sarebbe stata decisiva e, quando ho visto che le gambe giravano ancora bene, ho deciso di provarci. Ho pedalato più forte che potevo, senza girarmi, e quando ho visto che allo scollinamento avevo un buon vantaggio ho capito che ce l'avrei potuta fare. Le emozioni che ho provato sul rettilineo d'arrivo sono state bellissime e voglio dedicare questa maglia tricolore a mio nonno Germano, che non sta molto bene. Quest'anno non ero ancora riuscita a vincere: farlo qui alle Terme di Comano è stato davvero fantastico. Una giornata che ricorderò a lungo»
Victoria Micheletto (medaglia d'argento Esordienti donne 1° anno)
«Salire sul podio a un campionato italiano è uno splendido risultato. Francesca è stata brava a sfruttare il momento: abbiamo provato a inseguirla ma non c'è stato nulla da fare. Sono comunque contenta della mia gara e di essere riuscita a vincere la volata per il secondo posto. E' il mio primo campionato italiano ed è stata una splendida esperienza»
Sabrina Ventisette (medaglia di bronzo Esordienti donne 1° anno)
«La medaglia di bronzo mi soddisfa, perché arrivare tra le prime tre a un campionato italiano è sempre un bel risultato. Voglio fare i complimenti alle due atlete che mi hanno preceduto, perché si sono dimostrate più forti. Per me è stata una splendida giornata e una bellissima corsa, su un percorso non facile da interpretare e, proprio per questo, meritevole di ospitare un campionato italiano»