Soraya Paladin detta legge a Egna, Paternoster quarta
La Giornata Rosa di Egna, interamente dedicata al ciclismo femminile, si è conclusa nel pomeriggio con la gara Open, valida per l’assegnazione del 9° Trofeo Mendelspeck.
80 i km da percorrere, con tre passaggi sulla principale difficoltà altimetrica, la salita di Cortaccia sulla Strada del Vino, in cima alla quale era posto il G.P.M.
La corsa si è decisa a circa 6 km dall’arrivo, dopo l’ultimo gran premio della montagna. La portacolori dell’Astana Women’s Tour Sofia Bertizzolo, approfittando di un rallentamento, è riuscita ad avvantaggiarsi, portandosi dietro Soraya Paladin: l’atleta della Top Girls-Fassa Bortolo ha battuto allo sprint la trevigiana, dedicando la vittoria a Chiara Pierobon, la sfortunata atleta scomparsa lo scorso anno durante una trasferta in Germania.
Il primo gruppo d’inseguitrici, composto da una dozzina di atlete, è stato regolato in volata da Elisa Balsamo davanti alla trentina Letizia Paternoster, prima e seconda tra le Juniores. A seguire, nell'ordine, sono giunte al traguardo Rasa Leleivyte, Arianna Fidanza, Letizia Borghesi, Anna Zita Maria Stricker, Sofia Beggin e Nicole Nesti. Soltanto sedicesima la prima atleta di casa, Sofia Frometa.